Continua l’impegno dell’Ordine degli infermieri per garantire salute ai cittadini attraverso le giornate di prevenzione. Oggi, 4 maggio 2024, siamo stati invitati dalla Croce Rossa di Albiano Magra nel comune di Aulla, dove insieme a medici e volontari abbiamo eseguito diverse visite e consulenze. L’educazione sanitaria è fondamentale per gli infermieri, non solo perché prevista nel nostro profilo professionale e codice deontologico, ma perché rappresenta una sfida per la sostenibilità e prossimità del nostro sistema sanitario nazionale.
"Continuiamo ad essere presenti - inizia Luca Fialdini - Presidente dell'Ordine - come fatto in passato e durante la pandemia, a questi eventi rivolti alla cittadinanza dove l'infermiere è uno dei protagonisti cardine, nella diffusione dei corretti stili di vita e nell'esecuzione di screening gratuiti. Gli infermieri oggi sono al fianco dei cittadini, in ospedale e sul territorio, 365 giorni l'anno, 24h su 24, in tutti i servizi sanitari. L'assistenza infermieristica è servizio alla persona, alla famiglia, alla collettività e la nostra responsabilità consiste nell'assistere, nel curare e nel prendersi cura dei cittadini, nel rispetto della vita, della salute, della libertà e della dignità dell'individuo. Noi infermieri, con i nostri principi e valori, la nostra professionalità e umanità, saremo sempre dalla parte dei cittadini e in difesa del nostro Servizio sanitario nazionale. Sempre”.
"Questa è l'occasione in vista della Giornata internazionale dell’infermiere prevista per il 12 maggio, di lanciare a livello locale la campagna nazionale, rinnovando l’impegno quotidianamente profuso dalla professione per sviluppare un Sistema salute a misura di cittadino" conclude Fialdini.
“Nutriamo la salute” è, infatti, lo slogan scelto da FNOPI per la Giornata nella quale, in tutto il mondo, si celebra la professione dell’infermiere, celebrazioni coincidenti con l’anniversario della nascita di Florence Nightingale, fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne. L’origine della radice etimologica del nostro nome che, tanto nell’inglese antico da cui deriva il termineNurse quanto in latino, rimanda al concetto della nutrizione, del prendersi cura di chi ha bisogno. Questo fa l’infermiere nella sua attività quotidiana. L’articolo 4 del nostro Codice deontologico lo dice chiaramente: “Il tempo di relazione è tempo di cura”. Non può esserci cura senza apprendimento e, nella reciprocità della relazione, l’aiuto viene immediatamente ripagato con il rispetto, la gratitudine, la crescita professionale e personale. È la relazione che colma i vuoti e ci permette di porci in ascolto delle persone. La relazione professionista-cittadino diventa un elemento fondamentale per rispondere a bisogni di cura complessi in continua e rapida evoluzione, e rappresenta uno degli elementi cardine del Sistema salute. Dove ogni giorno gli infermieri offrono un’assistenza sempre più specializzata e vicina, anche fisicamente, alle persone.
Alla giornata di prevenzione oltre al Presidente dell'Ordine Luca Fialdini hanno partecipato l'infermiere della consulta giovani Daniele Calevro, che ricorda quanto la prevenzione inizia fin da piccoli con l'allattamento al seno e la Consigliera Antonella Nobili che rappresenta tutta la Lunigiana all'interno del Consiglio Direttivo.