Bellissima l'iniziativa dedicata alla festa del volontariato provinciale promossa dalla Croce Bianca di Massa, svolta ieri sera 10 Dicembre alla Torre Fiat di Marina Massa. L'evento intitolato Dopo la pandemia…. Per il futuro! Se ci sarà l’amore per l’uomo, ci sarà anche l’amore per la scienza ha coinvolto il volontariato di tutta la provincia di Massa-Carrara, tanto sul territorio apuano che in Lunigiana e tutti quei protagonisti che hanno lottato e continuano a lottare contro il Covid, ovvero infermieri, medici di medicina generale, medici del pronto soccorso ospedaliero, del 118, pneumologi, infettivologi, radiologi, cardiologi, laboratoristi farmacisti, veterinari, oss" e "i Presidenti dei vari Ordini di riferimento ed i responsabili dei servizi". A tutti è stata consegnata una pergamena artistica di ringraziamento alla presenza del prefetto Claudio Ventrice, del presidente della Provincia Gianni Lorenzetti, del sindaco di Massa Francesco Persiani. L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Massa Carrara, in rappresentanza dei 1900 professionisti iscritti all'Albo, ha aderito all'iniziativa tramite gli infermieri e Consiglieri dell'Ordine dott. Nicholas Lomabardini e dott.ssa Brenda Rebecchi. "La notte tra il 20 e il 21 febbraio 2020 lavoravo in SPDC a Codogno - inizia il suo intervento Lombardini - , e quella notte per la prima volta ho conosciuto il Covid. Sicuramente tanta paura, ma allo stesso tempo tantissima voglia di mettersi al lavoro per salutarlo quanto prima. Ci sono stati giorni difficili, dentro e fuori dal lavoro, dove molti di noi infermieri si sono sentiti disarmati, inermi ma mai hanno perso di vista l’obiettivo: il prendersi cura della persona e non dei segni e sintomi del Covid. Semplice? Per niente! Soddisfacente? Ovvio! Penso che la pandemia abbia fatto capire chiaramente l’importanza della figura infermieristica non solo a livello ospedaliero ma anche territoriale, manageriale e sociale. Dobbiamo continuare a credere nella scienza, a coltivare quello spirito di collaborazione tra professionisti e tra professionisti e istituzioni se vogliamo mettere a tappeto questo virus". Rebecchi aggiunge "La festa del volontariato organizzata dalla croce bianca di massa è stato un bel momento di condivisione che ha dato modo a diverse figure impegnate in prima linea durante la pandemia di condividere pensieri, sensazioni, esperienze... È stato un modo molto semplice ma anche molto bello di guardarsi negli occhi e capire che le paure che abbiamo avuto sono state le stesse, così come i dubbi, le incertezze e difficoltà di quel periodo. D'altra parte è stato un momento anche per ricentrarsi e dirsi nuovamente che, nonostante tutto ci siamo e vogliamo continuare ad esserci ognuno secondo ciò che gli compete e sapendo che insieme siamo un ingranaggio che funziona veramente bene!". "Ringraziamo la Croce Bianca di Massa - conclude il Presidente dell'Ordine provinciale degli infermieri Dott. Luca Fialdini - per aver riconosciuto l’impegno degli infermieri durante questi mesi e colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente tutti i volontari che in questo periodo, in alcuni casi anche con l’aiuto nostro Ordine, oltre al proprio lavoro si sono spesi in iniziative a favore della cittadinanza. Il gioco di squadra è vincente in sanità e gli infermieri vogliono lavorare il team, mettendo al centro delle cure e dei servizi sanitari l'assistito con la sua famiglia. Bellissimo il titolo dell'iniziativa Se ci sarà l’amore per l’uomo, ci sarà anche l’amore per la scienza. Gli infermieri credono nella scienza e nella ricerca. Abbiamo scelto due infermieri della clinica - Nicholas e Brenda - per ritirare questo riconoscimento, perchè rappresentano il futuro della professione. Sono due giovani colleghi, competenti e formati, che hanno lavorato durante la pandemia con impegno e determinazione. Rappresentano i traguardi raggiunti dalla professione: infermieri laureati pronti a prendersi cura dei cittadini, al fianco delle famiglie e a garantire salute (nonostante le difficoltà)".