“Due #infermiere e una #operatricesociosanitaria sono state #aggredite e #violentementepicchiate mercoledì pomeriggio nel reparto di psichiatria dell'Ospedale Apuane. Tutte e tre sono finite al pronto soccorso dove sono state sottoposte a radiografie e Tac perché le botte ricevute sono state tante e forti. Adesso sono a casa, in cura per i colpi ricevuti e sotto choc, come lo sono anche i colleghi sul posto di lavoro”
Morena Fruzzetti - Presidente OPI Massa Carrara - "L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Massa Carrara esprime piena #solidarietà alle colleghe infermiere e all'operatrice socio sanitaria coinvolte nell'ennesima violenza nei nostri Ospedali durante lo svolgimento del loro lavoro. Nella loro organizzazione le Asl devono prevedere precisi protocolli a tutela del personale sanitario, in particolare in reparti delicati come quelli di psichiatria e pronto soccorso. Gli #Infermieri ogni giorno sono al fianco dei #Cittadini con umanità, professionalità e competenza"
NUOVO CASO IN TOSCANA DI VIOLENZA SUGLI OPERATORI SANITARI: “EPISODI INTOLLERABILI, NECESSARI INTERVENTI LEGISLATIVI”, AFFERMA L'OPI REGIONALE
Nuovo caso di violenza su infermieri ed operatori sanitari che, e non è certo la prima volta, coinvolge la Toscana. A Massa, infatti, due infermiere e un'operatrice socio sanitaria sono state aggredite da un paziente del reparto psichiatria del Noa, l'ospedale unico della città. “Episodi come questo purtroppo si ripetono praticamente ogni giorno in tutta Italia – afferma il Coordinatore degli ordini delle professioni infermieristiche della Toscana Giovanni Grasso. É necessario far comprendere a tutti che è intollerabile che si usi la violenza nei confronti di chi, anche in momenti che possono essere drammatici o concitati, sta lavorando per salvare delle vite. Mi auspico che il disegno di legge su questo argomento, in discussione in Commissione Sanità del Senato, abbia una decisa accelerazione, magari rafforzato dalla proposta di procedibilità d'ufficio presentata sotto forma di emendamento”, conclude Grasso. Una grande attenzione deve essere posta alla prevenzione di queste situazioni dalle Aziende sanitarie: “Nella loro organizzazione le Asl devono prevedere precisi protocolli a tutela del personale sanitario, in particolare in reparti delicati come quelli di psichiatria”, commenta la Presidente dell'OPI di Massa Morena Fruzzetti.